Si conclude il primo round tra
gli edicolanti ed il Comune di La Spezia. Successivamente all’ attivazione sul
territorio di più punti vendita S.N.A.G. e Si.Na.Gi. hanno promosso sul
territorio un ricorso al TAR.
La sentenza, emessa in tempi
record, non è stata però favorevole agli edicolanti che vedono oggi tutta la
negatività della selva di leggi e contraddizioni che sta dominando il nostro settore.
Mentre S.N.A.G. e Si.Na.Gi. assieme ai rivenditori,
valuteranno un ricorso al Consiglio di Stato o altre forme di protesta di tipo
più ”politico”, non possono non tornarci alla mente gli sforzi per organizzare lagrande protesta nazionale a cui abbiamo voluto dare corpo a febbraio e che però,
per mille motivi, la rete commerciale non ha saputo dare il giusto valore.
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