Quasi toccante la circolare
inviata alla rete commerciale dal Direttore di Origami Cesare Martinetti.
Mi sfugge però l’obbiettivo.
Sembra che sia un invito ad esporre la rivista ma non si capisce l’ingenuità della
forma con cui viene richiesta tale collaborazione.
La rete commerciale riceve decine di circolari
identiche da decine di illustri sconosciuti che inondano tutti i giorni, da
sempre, le nostre attività.
Traspare sempre questo strano diritto ad essere preferiti ad altri editori chiedendo
nel contempo la cortesia, ad un imprenditore, di mettere da parte tutte quelle
dinamiche commerciali che dominano ogni attività, qualunque essa sia.
Perché? Perché Origami pensa
sul serio che presentandosi con un foglio la rete commerciale legga ed assimili
la richiesta?
Altri investono milioni di euro in comunicazione e un editore
manda qualche risma di fogli e pensa di ottenere un obbiettivo?
Non capisco cosa
pensino gli editori dell’ edicolante ma conferma quello che pensiamo noi di
loro.
NON sanno niente della loro rete. Non conoscono e non sono interessati a conoscere, perché non è mai esistito un lavoro professionale che approfondisca le tematiche, i rapporti e le mille alchimie che determinano la vendita del prodotto editoriale.
Comunque…auguri ad origami
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