Continua il processo di cambiamento lanciata nel
periodo EXPO 2015 con le edicole infopoint. Si è reso necessario però sulla
fine del 2016 alzare l’asticella e intervenire non solo su una linea di
business, ma sulla ristrutturazione di un canale di vendita per poter poi “rilasciare”
alla città un nuovo soggetto commerciale.
Per fare questo è necessario ridisegnare il concetto
di “edicola” per favorire il percepito che hanno i consumatori del nostro
settore.
Diversi sono
stati gli eventi che nel corso del 2017 hanno fatto da traino al protocollo di
sostegno deliberato in Giunta del Comune di Milano venerdì 3 novembre.
FOODICOLA, Wine Art Design, la nostra partecipazione al Festival Metropolitano
con L’Edicola 2.0 itinerante, oltre ai numerosi eventi che si sono succeduti
presso l’edicola 2.0 tutti successi di SNAG Milano ottenuti anche grazie al
direttore Marketing Mimmo Lobello.
Non è sufficiente quindi dare la possibilità di
offrire un servizio al rivenditore. E’ necessario intervenire sulla rete
commerciale in tutti gli ambiti che agiscono sul suo lavoro. La struttura, il
commercio, i servizi, l’arredo urbano, gli allacciamenti, la pubblicità e la promozione
di questo nuovo canale.
Su tutto questo
agiscono purtroppo ancora norme ostative, e una cultura ancora contraria al
cambiamento. L’edicolante ha bisogno stimoli, prospettive ed entusiasmo, il
distributore locale deve riscoprire un ruolo puramente logistico e non strategico
( vedi gli articoli di Italia Oggi pazzeschi pubblicati in questi giorni...) ,
l’editore deve tornare ad essere imprenditore ed editore e ricordare, come si
faceva una volta a vendere un prodotto,
FIEG così come ha firmato il protocollo del turismo con SNAG Milano nel 2015,
deve aiutare a sostenere una visione positiva del settore e.. noi...dobbiamo
fare tanto, tanto lavoro. Prima di tutto concentrarsi sulle necessità e le
opportunità non su quello che appartiene al passato.
Abbiamo lavorato parecchi mesi con l’Amministrazione
per poter condividere la nostra visione del settore e siamo orgogliosi di aver
ottenuto questo sostegno. Le basi sono state gettate e l’Amministrazione
Comunale ha dimostrato di voler credere alle nostre edicole. Ora non ci resta
che lavorare
Comunicato stampa
Le edicole diventano spazi multi servizi
Da rivendite di riviste e quotidiani
a info-point turisti e spazi multi servizio per cittadini e turisti
capillarmente diffusi su tutto il territorio milanese. Questo l’obiettivo
delle linee guida approvate dalla Giunta per il rilancio, l’evoluzione e
il sostegno delle edicole milanesi.
“Un provvedimento che rappresenta il primo passo di un progetto più ampio che porterà le edicole cittadine a tramutarsi in una capillare rete di info-point cittadini in occasione dei grandi eventi cittadini e non solo – ha spiegato l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani che prosegue – ”Vogliamo che le edicole tornino ad essere un valido punto di riferimento in ogni quartiere della città. Spazi dove i cittadini e soprattutto gli anziani possano facilmente trovare tutte le informazioni per vivere la città o accedere ai servizi online offerti dall’Amministrazione come:
tutti i certificati anagrafici o altri atti per cui
non è necessario recarsi personalmente presso gli uffici comunali”.
“Le edicole saranno un prezioso strumento per
diffondere sul territorio i servizi online del Comune di Milano a
disposizione dei cittadini – ha commentato l’assessore alla Trasformazione
digitale e Servizi civici Roberta Cocco – Attualmente i certificati emessi
digitalmente sono il 54 per cento del totale, grazie a questa collaborazione
speriamo di veder crescere questa percentuale e di conseguenza diminuire le
code allo sportello”.
Il provvedimento prevede la possibilità per
le edicole di affiancare alle normale attività di vendita di riviste,
quotidiani e periodici anche un’azione informativa sui servizi e sulle
opportunità turistiche e sugli eventi offerti dalla città durante tutto
l’arco dell’anno. Spazi che, in virtù delle loro capillare presenza sul
territorio, possono costituire anche una rete di nuovi servizi e a favore
dei quartieri e della popolazione contribuendo di fatto a estendere l’utilizzo
dei servizi comunali on line soprattutto nella fascia più anziana della
cittadinanza che potrà così evitare di recarsi presso gli uffici comunali.
Un progetto fortemente voluto da SNAG Confcommercio
Milano, che ha potuto testare il otenziale
e le opportunità di una rete strutturata ed efficace nel periodo EXPO 2015 e
che grazie al sostegno dell’ Amministrazione Comunale potrà ora impostare nuove
opportunità di business per il settore in maniera da restituire alla città un
soggetto commerciale produttivo, funzionale e dalle più ampie prospettive.
Linee guida che consentono di dare avvio ad
un concreto aiuto al comparto oggi in difficoltà, creando nuove opportunità
commerciali per i proprietari e i gestori delle edicole che potranno così
ad esempio sviluppare reti wi-fi nella zona di pertinenza delle edicole o
organizzare eventi aggregativi rivolti alla zona e al quartiere attirando più
pubblico nonché contribuire alla riqualificazione professionale degli
operatori impegnati nelle singole edicole e favorire l’adeguamento e ’ammodernamento delle strutture o
posare impianti pubblicitari nel rispetto delle norme el codice della strada e del Regolamento
Comunale sulla Pubblicità.
Sul territorio milanese sono presenti 632 rivendite di
giornali e riviste, di cui 503 esclusive e 129 non esclusive,
capillarmente distribuite nelle zone centrali e periferiche presso
negozi, supermercati, ospedali, mezzanini delle metropolitane, stazioni
ferroviarie, chioschi su aree private e chioschi su aree pubbliche. Negli
ultimi cinque anni, il numero di edicole in città è calato di oltre il
30%: dall’anno 2012 hanno cessato l’attività complessivamente 368 rivendite. “
Una straordinaria opportunità occupazionale – ha dichiarato Alessandro Rosa
Presidente della Snag – (nella foto di copertina) con cui potrà generarsi una
nuova filiera lavorativa. Non solo favorevole al mondo editoriale, ma anche per
tutte quelle categorie professionali che vorranno credere ed investire in un
progetto in cui domanda ed offerta s’incontrano sul mercato grazie alle edicole.
Vedette del territorio in grado di far incontrare esigenze diverse ed in cui
disparate aree commerciali avranno un vettore che potrà incrementare il loro
volume di lavoro.
A sviluppare il progetto contribuirà anche il Direttore Marketing
di Snag, Mimmo LoBello. “È un progetto in cui crediamo fermamente ha
aggiunto il direttore. Ci stiamo lavorando da un anno con l’obiettivo di
trovare nuovi modelli di business. Trasformare le cose da come sono a
come crediamo debbano diventare. Insomma investire nel futuro. Noi pensiamo sia
questa la strada”
Nessun commento:
Posta un commento