21 maggio 2018

A.T.M. - fatturazione documenti di viaggio al cliente


Si segnala che i rivenditori di Milano potranno utilizzare, per la fatturazione degli acquisti da parte dei clienti di documenti di viaggio", solo la modulistica in corso ad aprile 2018.

Lettera inviata ad A.T.M.

In riferimento alla comunicazione A.T.M. n. 6/2018 relativa a “Richiesta e rilascio fattura per l’acquisto di titoli di viaggio”, premesso che la rete commerciale di Metropolitana è disponibile e solidale con le esigenze del cliente, desideriamo comunicare aspetti a nostro avviso di grande rilevanza.

Il 25 maggio 2018 sarà operativo il nuovo Regolamento Generale Europeo per la protezione dei dati personali (GDPR), che uniformerà le normative sulla privacy in tutti i paesi europei. Ci chiediamo se la prassi proposta da A.T.M. sia in linea con tali adempimenti. Il rivenditore non deve avere nessuna responsabilità sul trattamento del dato, in quanto non gli compete e non è in grado di trattarlo adeguatamente nelle attuali condizioni.

La modulistica utilizzata fino ad ora esclude, per il rivenditore, una responsabilità sul trattamento dei dati, in quanto non vengono da questo “trattati”. Il passaggio di documentazione che state proponendo, secondo noi è un’attribuzione di responsabilità non attuabile. Ci viene segnalato, già da oggi, che gli A.T.M. Point stanno mandando i clienti in edicola per ottenere questo documento, invece di svolgere in prima persona tale mansione, cominciando così a generare gli usuali problemi procedurali.

Desideriamo inoltre ribadire che è necessario che questi tipi di attività, non previsti contrattualmente, debbano essere inseriti all’interno di una convenzione, in linea con le aspettative di tutti i soggetti coinvolti. Continuare ad apportare modifiche su ciò che rappresenta il regolamento per la vendita di bigliettazione è, dal nostro punto di vista, controproducente.

Le chiediamo pertanto un approfondimento tecnico in merito alla gestione della documentazione che, a nostro avviso, non può essere gestita dal rivenditore con questo sistema e con modalità che non gli danno garanzie, neanche nella fase successiva alla consegna del medesimo al vostro incaricato, oltreché in merito alla possibilità di fare rientrare tali modifiche nella nuova convenzione.

Rimanendo a disposizione per chiarimenti in merito a ciascun argomento trattato, porgiamo cordiali saluti.

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