In un mondo dove tutti siamo "TUTTOLOGI" e tutti siamo
pronti a dare giudizi senza conoscere, mi sembra opportuno condividere il video
del Corriere della Sera sul ruolo del giornalismo e delle professioni.
Siamo sempre pronti a offrire giudizi spesso violenti, offensivi e rabbiosi su temi complessi che nascono da una storia e da tanto lavoro. Ecco però che, senza conoscere, tutti diventiamo TOP MANAGER ed esperti ingegneri, architetti, storici e…anche giornalisti.
Scriviamo
i nostri commenti e mandiamo le nostre
letterine, post o telefonate senza aver mai avuto la coscienza e umiltà di
informarci e capire. Questo ovviamente vale per tutti e per tutto ( soprattutto
per chi sta scrivendo) quindi anche nel nostro lavoro, dove i TOP MANAGER
abbondano, sia in edicola come nelle schiere sindacali.
Chissà perché nonostante si sappia tutto di tutti poi alla fine
svolgiamo professioni o gestiamo attività imprenditoriali così “normali”, dove,
tra le altre cose, le idee scarseggiano e di progetti non se ne vedono.
Fermiamoci ogni tanto per leggere, informarci,
confrontarci … e studiare i problemi per risolverli e non per chiedere che
altri li risolvano. Basta sempre porre l’accento sul lavoro che, secondo noi,
dovrebbero fare gli altri , ma su quello che NON stiamo facendo noi.
Riusciremo così anche, finalmente, a fare un passo avanti invece di
raccontarci sempre le solite cose da 40 anni
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