In questi giorni ho avuto la netta sensazione di essere sotto censura.Pochi articoli e pochi commenti. Si leggono solo i comunicati stampa e nessun approfondimento, tranne rarissimi, anche se a volte interessanti, articoli (Il fatto quotidiano - L'edicola non è una cabina telefonica- è uno di questi). Nel complesso l'argomento si è trattato molto poco .
Nessuna novità vero? Lo sappiamo che la rete/edicola è in mano agli editori e che hanno bisogno un centinaio di cani da guardia per sostenersi.Certo il dietrofront della CIGIL su suggerimento di alcuni esponenti politici non ha aiutato in quanto, inspiegabilmente, il mondo editoriale ha voluto interpretare che lo sciopero fosse stato sospeso da tutti... che strano. Sicuramente migliaia di volantini sono oggi nelle mani dei cittadini ed il grande sforzo compiuto dallo SNAG acquistando tre pagine dei più importanti quotidiani nazionali ( Corriere della Sera-La Repubblica-Il Giornale) saprà sensibilizzare ancora di più cittadini, Amministrazioni e Istituzioni.
Con venerdì 22 febbraio abbiamo avuto la possibilità di usare anche FREE LUNA come strumento informativo per l'imminente sciopero. Come da nostro mailing di venerdì 22 febbraio rivolto a tutte le rivendite a cui è stato installato l’hot-spot con Wi-Fi FREE LUNA, questi potranno inserire "l' evento" informando i cittadini dei possibili disagi dei prossimi giorni. Bisogna ovviamente però credere nella protesta.
Tutti gli utenti di Milano connessi attraverso internet con FREE Luna potranno veder le vostre comunicazioni.
Adesso spetta all'edicolante fare il suo dovere, oppure dare ragione a questo giornalista del quotidiano "la stampa" che su TWITTER, semplicemente, la pensa così...
Alessandro Rosa
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