Il Corriere della Sera preferisce accusare di diffamare intere categorie piuttosto che informarsi. Poi ci lamentiamo che nessuno compra più "stampa". Trasmettiamo lettera inviata al corriere della Sera e ad A.T.M. s.p.a
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In riferimento all’articolo pubblicato in data 13 luglio dal titolo” Ilmercato nero di gratta e sosta Edicole e tabaccai rivendevano tagliandiacquistati da abusivi”, esprimiamo rammarico e disappunto per l’approccio poco
rispettoso nei confronti degli innumerevoli rivenditori tra bar,
edicole e tabaccai, corretti e onesti, che vendono regolarmente prodotti
in convenzione con A.T.M.
Gli edicolanti sono stati dipinti come disonesti tanto più che, come da
allegato, i Gratta e Sosta con lettera ”C” vengono comunemente
distribuiti ai rivenditori ufficiali e tramite solo canali ufficiali, dalla
stessa A.T.M. con regolare bolla.
Oggi grazie, all’articolo, chi venderà i Gratta e sosta potrà essere
oggetto di calunnie o peggio. Oggi stesso chiederemo ad A.T.M. il ritiro dei
tagliandi con lettera “C” diffidandoli dalla loro distribuzioni e informando il
rivenditore di rifiutarli qualora vengano nuovamente consegnati.
Non di secondo aspetto è il fatto che dichiarare che i rivenditori
quali tabaccai o edicolanti siano esercizi che non sostengono costi è ridicolo.
Pensare che affitti e costi di esercizio, dipendenti ecc…non siano costi è
profondamente errato e genera nel lettore diffidenza ad un settore e ad un
prodotto.
Non per ultimo è da considerare il fatto che la differenza nella
cessione del prodotto tra Cooperative e rete ufficiale ha solo generato
confusione nella distribuzione per consentire lauti guadagni ad A.T.M. senza
alcun tipo di costo. Il risultato è che oggi i gratta e sosta non si trovano
con facilità così come, se ne saranno già accorti i cittadini, anche gli
stessi biglietti e documenti di viaggio di A.T.M non sono più distribuiti
capillarmente come lo erano fino a pochi anni fa.
In generale l’unico soggetto leso da questa politica sarà il cittadino.
La pregherei pertanto di tenere nota della nostra posizione in merito.
Distinti saluti
lettera inviata ad A.T.M. in merito alla distribuzione di "gratta e sosta" potenzialmente irregolari
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