I rappresentanti del nulla stanno compromettendo tutta la categoria, portando gli abbonamenti in edicola al 10% di aggio. Nulla hanno gli editori da offrire in termini di numeri e reddito, ma Fe.Na.G.i. e CISL ci hanno svenduto non si sa per quale motivo.
Nel gruppo di lavoro dell’11 dicembre sembra che siano stati stimati come possibili aderenti all’oscena sperimentazione i seguenti pdv: 150pdv Milano, S.Donato 30, Bergamo 100,Brescia 20, Torino 120, Genova 110. Vicenza 180, Pescara 85, Roma 120, Napoli 300, Palermo 40. Partendo da questa disamina la sperimentazione inizierà a Genova, Pescara e Vicenza.
Numeri buttati su un foglio di carta senza alcuna logica probabilmente ma sicuramente un nuovo problema per tutta la categoria.
7 commenti:
Avete molte ragioni dalla vostra parte, ma le alternative quali sono ?
Lasciare che gli editori ci portano via i clienti usandoci per pubblicizzare le loro offerte a prezzi di svendita vergognosi.
Visto che dopo anni di vergognose promesse non mantenute e continue fregature forse a questo punto è meglio accontentarsi almeno del risultato di veder tornare i clienti in edicola.
Le alternative sono trattare modelli commerciali che portino reddito. Se leggi i numeri e se capisci l'argomento non avrai nemmeno dubbi.
ciao
Caro Dino,saresti disposto a rivedere i clienti in edicola pur riconoscendo che ti si abbasserà il fatturato e il guadagno in modo drastico? Fatturato e guadagno, vuol dire che anche il valore della tua attività...Certo se hai altre merceologie e pensi che attirando i clienti da una parte ne avrai giovamento dall'altra ti capisco.
Ragazzi a parole avete tutti ragione, ma quello che più mi spaventa è fare tanti bei discorsi, sprecare tante parole ma rimanere immobili. Da quanto tempo siamo fermi ad aspettare e sopportare un lento declino, sinceramente quali reali speranze avete?
Qualsiasi cosa che possa anche solo lievemente incrinare questo sistema è meglio che stare a guardare.
Non pensare che tutti siano fermi....
Ciao Dino
Io non metto in dubbio che qualcuno si muove e cerca di fare qualcosa per la categoria e non voglio neanche mettere in dubbio la buona fede di alcuni di voi nel adoperarsi per noi. Ma la realtà è ben diversa, da quanti anni la nostra categoria crea enormi quantità di denaro liquido nelle varie casse senza interessi per uno stipendio da fame ?
Ciao Dino, tu hai anche una certa esperienza nei rapporti con i rivenditori e conosci bene o male l'impostazione che l'edicolante medio ha del proprio lavoro. E' vero che negli utimi anni abbiamo creato solo un gran finanziario, è anche vero che, tempo fa, il nostro era un settore fortemente produttivo. Il problema è che "oggi" di pdv innovativi o che vogliono crescere ce ne sono veramente pochi. Nella tua zona quanti sono informatizzati, solo per fare un esempio? Tu appena hai comprato l'edicola hai preso anche un pc e uno strumento per lavorare, la media delle edicole conosidera ancora il pc un costo!Noi ci possiamo anche muovere ma molti edicolanti sono ancorati ad un metodo di lavoro vecchio di 50 anni.ciao
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