Sempre più crisi nella
distribuzione locale ma…non solo. Diamo per scontato che il nostro fornitore, forte della posizione che occupa nei nostri confronti, viva in una posizione di
privilegio dove tutto va bene e dove il flusso finanziario, da noi creato, sia sufficiente per sostenere un sistema .
La
realtà è invece sempre più dura e non solo per il mondo della distribuzione
locale ma anche di quella nazionale.
In questo caso la difficoltà più concreta per le edicole, a livello nazionale, è stato il reso della merce giacente.
L’edicolante rende, il distributore
locale ritira e accredita. Il distributore nazionale ritira al distributore
locale e accredita. Cosa accadrebbe se non ci fosse la certezza dell’ accredito
da parte del distributore nazionale? Per fortuna, che io sappia, problemi
particolari con A&G Marco non ci sono stati per le edicole. E’ anche vero
che oramai i Distributori nazionali sul mercato sono sempre meno.
I due principali attori Press-Di,
divisione interna del gruppo Mondadori, e
M-Dis, di R.C.S. Media Group e DeAgostini, rappresentano oltre la metà del mercato
editoriale , segue SODIP la cui importanza sul mercato continua, nonostante il
profilo dei concorrenti, a crescere.
Rimangono Parrini S.p.A., Me.Pe.
e Pieroni ( partecipata quest’ultima da M-Dis).
Parrini S.p.A. doveva fondersi
tra il 2010 e il 2011 con A&G Marco e sembrava che oramai la cosa fosse
fatta quando saltò tutto. Il distributore nazionale Parrini è noto più per
l’eccesso di forniture di prodotti non proprio tra i più nobili, piuttosto che per
editori importanti, anche se aveva in carico Editori di spicco, così come
riviste di nicchia ma rilevanti e con il suo mercato. Una clientela fedele,
affidabile appassionata..
E’ già constatabile comunque da alcune
settimane che grandi ed importanti editori si sono spostati da Parrini S.p.A. a
M-DIS, Me.Pe. o SODIP. Guido Veneziani Editori ma anche testate del Gruppo San Paolo e non solo hanno cambiato
distributore nazionale.
Difficile credere che un
distributore nazionale possa stare in piedi senza avere più nulla in mano da
distribuire e con nessun editore con fatturati tali da giustificare costi distributivi esorbitanti. Stiamo assistendo
alla cessazione di un nuovo distributore nazionale?
La cosa certa è che ,avendo alcuni editori cambiato Distributore Nazionale, ogni rivenditore dovrà fare particolare
attenzione alle chiamate resa e soprattutto alle ultime chiamate resa ,seguendo
anche tutto ciò che sta accadendo attorno alle nostre edicole.
Sta cambiando tutto!
Sta cambiando tutto!
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