Quando si parla d' informatizzazione per la rete di vendita si rischia di affrontare un discorso talmente tortuoso da rischiare di non venire a capo di nulla. Spesso addirittura nascono forti dubbi sulla volontà pratica di più soggetti della filiera editoriale a voler contribuire a questo progetto informatico la cui conduzione è di una complessità a volte surreale.
Dopo una lunga pausa di più di un anno è stata inviata una richiesta di convocazione del “Gruppo Analisi e Sviluppo” ovvero la commissione deputata a seguire lo sviluppo del programma inforiv su tutto il territorio Nazionale.
All’ordine del giorno vengono posti come primi punti due argomenti, proposti da F.I.EG., che non hanno avuto alcun riscontro pratico in questi lunghi mesi. La ditta Somedia, incaricata dalla Federazione degli editori, aveva il compito di individuare forme di promozione del programma, ma non ci risultano atti in tal senso. Per quanto riguarda il secondo punto ovvero la sperimentazione in alcune aree distributive...se effettivamente ci sono stati dei test sarebbe interessante conoscerene i risultati
Aspetto importante è quello relativo ai costi, in quanto ogni piazza ha i suoi prezzi e non si tiene conto di uno standard accettabile ed omogeneo per tutti.
Ultimo punto è quello relativo ad un ridimensionamento dei server sul territorio. Non si capisce infatti perché ci siano così tanti problemi da parte dei Distributori Locali a raccogliere ed inviare i dati ad un unico ftp server…noi non abbiamo problemi ad inviare i nostri dati.
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