In merito al programma “WED” dell'Agenzia MDM,
rileviamo che, nonostante le specifiche tecniche apportate al programma,
permangono motivati dubbi sulla stessa finalità del progetto informatico.
Risulta pertanto non condivisibile e non
sottoscrivibile.
Riteniamo che il processo di
informatizzazione debba essere funzionale allo sviluppo della rete di vendita e
che questa ne diventi protagonista, così come riteniamo debba essere sostenuto
un concetto di filiera commerciale che non veda “l’edicola” come soggetto
marginale.
Dalla lettura del contratto emerge in maniera
prioritaria ed essenziale l'obbiettivo dell'Agenzia di fornire un nuovo
servizio al consumatore finale per agevolare l'incontro tra la domanda e
l'offerta rendendo disponibile in forma pubblica le giacenze del prodotto sul
territorio.
Tale processo andrebbe a discapito della rete
di vendita che sarebbe oggetto di un ruolo passivo su logiche diffusionali non
più sostenibili che non consentono lo sviluppo d’impresa necessario se non
addirittura oramai “indispensabile”.
Dal contratto emerge una forte volontà alla
gestione e commercializzazione del dato di vendita nei confronti di soggetti
terzi minimizzando le esigenze della rete di vendita che, al contrario dovrà
pagare per poter generare questo flusso informatico che renderà performante il
sistema.
L’obbligatoria accettazione da parte del
rivenditore di un programma, dando una completa liberatoria dei
propri dati personali e sensibili, non può essere sostenibile in alcuna
maniera.
Obbiettivo del singolo rivenditore è
aumentare il proprio fatturato. Non si capisce inoltre perché si debba far
conoscere al cliente finale dove trovare un prodotto, in modo che quest’ultimo
possa andarlo a comprare nell’edicola vicina, e ancora oggi non si possa
conoscere, con lo stesso processo, le copie e le testate presenti in Agenzia
per poter direttamente accontentare e soddisfare il proprio cliente.
Riteniamo che il contratto non sia
sostenibile e che, senza considerare gli aspetti tecnici o economici del
programma (i costi sono molto simili ad Inforiv), il progetto informatico WED,
debba essere rivalutato su logiche che possano sostenere tutti i soggetti
coinvolti con logiche e strategie di sviluppo del settore e non solo di
una parte di esso.
A.R.
2 commenti:
fino a quando possiamo usare INFORIV?
ci hanno detto che inforiv non sarà più disponibile e questo è il motivo per cui abbiamo cambiato al sistema WEB ma non ci piace propio
Se lei ha l'edicola a Milano ed è servito da M.D.M. Inforiv verrà mantenuto, anche perchè presenta diverse carenze, fino a dicembre 2014. Hanno però avuto pochissime adesioni per cui non si esclude che a settembre vorranno calcare la mano...
Se ha l'edicola in provincia di Milano ed è servito da Editoriale Service Inforiv verrà mantenuto fino ad ottobre.
Ci chiami in ufficio che potremo essere più specifici.
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