10 settembre 2011

Aggiornamento sulla distribuzione. Chi non sta rispettando gli accordi?

Nei primi dieci giorni di settembre  Milano ha dovuto assistere ad una pagina tragica per la distribuzione del prodotto editoriale.

Il distributore uscente, Spediservice così come M.D.M. s.r.l. ed AGIEMME s.r.l.  hanno preferito operare in maniera unilaterale per soddisfare le esigenze delle proprie aziende tralasciando completamente le necessità della rete commerciale di Milano, ovvero le circa  650 microimprese che rappresentano lo scheletro dell'editoria milanese.

Affermare che il dialogo tra le parti non ci sia stato non sarebbe assolutamente corretto. Dichiarare che non si è fatto quello che è stato chiesto di fare l’abbiamo constatato in questi giorni.
Così come preannunciato nella nostra circolare distribuita il 27 agosto si è tenuto un incontro il 6 settembre, dove si sono illustrate le difficoltà degli edicolanti di Milano e dove sono state richieste:

  • Separazione delle bolle per le Agenzie e ripristino di documenti contabili adeguati
  • Indisponibilità a compilare la bolla a macero ( bolla D) e a separarne il prodotto senza un chiaro protocollo, dove vengano esplicitati diritti e dovere delle parti
Le Agenzie sono state inoltre informate che , vista la complessità e le “bizzarie” messe in atto in queste settimane, il problema verrà portato nelle sedi preposte per una discussione con la  Federazione Italiana Editori Giornali( F.I.E.G).

Successivamente, mercoledì 7 settembre, S.N.A.G.  ha incontrato le altre sigle di Milano per verificare e concordare una linea comune sui difficili temi. Sono state così formalizzate alle Agenzie una serie di richieste al fine di intervenire sui problemi emersi.

In data 9 settembre S.N.A.G. Milano ha incontrato il Presidente dello S.N.A.G. Nazionale Sig Armando Abbiati per  valutare congiuntamente le migliori strategie da mettere in atto.

In data 12 settembre le OO.SS s’incontreranno con il Sig. Marcello Belotti, titolare di Spediservice, per analizzare la chiusura del rapporto con la rete di vendita di Milano, essendo anche emerso che, dalle segnalazioni ricevute in questi giorni, un numero  importante di attività risulta a credito nei confronti dell’Agenzia.

Ricordiamo a tutti i rivenditori l’importanza di tenersi informati e di seguire le indicazioni trasmesse di S.N.A.G. Milano al fine di poter risolvere una crisi distributiva che in realtà racchiude problematiche di livello nazionale ben più ampie.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non bisogna separare i pacchi. Tenersi la contabilità della bolla D ma mischiando la merce fisicamente. L'edicolante deve essere pagato per lavorare.
Luca

nicola napoletano ha detto...

Caro Luca, quando fai delle affermazioni abbi almeno il coraggio di farti rintracciare per fartene dire quattro a viva voce!