29 gennaio 2012

Azienda Edicola

Il nuovo numero del nostro giornale è in edicola. Così come per il numero precedente si parlerà, ovviamente, di liberalizzazioni. Per questioni legate ai tempi non sono riportate le ultime novità, ma il quadro legislativo è ben delineato da parte dell’Avv. Dario De Vitofranceschi. Aspetto che richiamo e che ha visto un suo sviluppo proprio in questi giorni è il punto relativo alla “realizzazione di una rete informatizzata di cui le edicole siano parte integrante e che sia in grado di offrire servizi aggiuntivi”.
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Sul tema liberalizzazioni vengono riportate le opinioni di alcuni tra i più importanti direttori di quotidiani e non solo( Ferruccio De Bortoli, Dir. Corriere della Sera - Vittorio Feltri,  editorialista de "Il Giornale - Giorgio Mulè, Dir. Panorama - Ezio Mauro,  Dir.La Repubblica - Roberto Napoletano, Dir. Sole 24 ore) anche quello della F.I.E.G., anche se, considerando il peso che ha avuto negli ultimi dieci anni conta come…ditemi voi! 

Si parla di nuove importanti convenzioni rivolte ai soli associati S.N.A.G. In merito alla fideiussione Metrix, stiamo sostenendo con i distributori locali le trattative per la loro accettazione.

Troppo gentile è l’articolo relativo ai bollini e sticker, definita come una “furbata” degli editori,  quando si tratta in realtà di un autentico cancro del settore, sostenuto però da tutti.- L’unica strada? Modifica di legge e un approfondimento dei “tecnici del settore”

Patigliaggi”. cosa sono dove si possono vendere e come sono inquadrati normativamente nelle varie regioni, senza dimenticare un approfondimento sulle bibite.

Pag 32 vede la pubblicazione di un verbale in tema Inforiv da dove emerge che in sede F.I.E.G. sono stati definiti i costi obbligatori ed accessori del programma. Purtroppo ciò che sostengono le commissioni interne F.I.E.G. (GRAS) e ciò che fanno i distributori non sono la stessa cosa. Tant’ è che in data 29 dicembre di fronte al rifiuto da  parte di un distributore locale di Monza e Brianza di chiedere dalla rete di vendita solo i costi minimi definiti ( ovvero i soli costi di ftp), senza estorcere quindi  i costi relativi ai vari livelli di assistenza,  abbiamo dovuto chiedere la convocazione del medesimo distributore in sede F.I.E.G. per affrontare congiuntamente il tema. La federazione saprà prendere una posizione o continuerà a fare da spettatore nell’arena? Sarebbe comunque interessante che tutti sindacati provinciali facessero la stessa richiesta al proprio distributore locale!

Nuovamente viene dato uno spazio alle associazioni dei distributori locali A.NA.DI.S.  ed N.D.M. e tanto altro ancora.

Ricordiamo l’importanza di essere informati e la necessità di continuare a cercare informazione. Ricordiamoci che il nostro lavoro non si limita alla “differenza in resa” con il distributore o la difficoltà ad avere il nostro dvd per il cliente in condizioni accettabili, ma è anche molto molto altro. Quindi leggiamo leggiamo leggiamo e…cresceremo assieme.

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