20 febbraio 2012

DeAgostini-Star wars scacchi!Ecco come ci soffia i clienti

Per l'editore siamo solo  solo un canale promozionale.I vecchi edicolanti si ricorderanno come noi rete di vendita abbiamo contribuito a fare grande la DeAgostini attraverso la raccolta dei fascicoli. Oggi invece ci trattano come poco più di un canale promozionale.

Il lato oscuro dell'editoria

 Sappiamo bene che l’uscita del "numero 1" per il collezionabile ha per noi la funzione di acquisizione del cliente. Il taglio praticato dall'editore con il numero due è talmente elevato che le copie diffuse sono appena sufficienti per gestire il cliente con le solite scuse, per non fare la figura degli sciocchi e per vedere però ugualmente  allontanarsi da noi possibilità di guadagno. Con la terza uscita siamo disposti a scannarci l’un l’altro per accaparrarci un centinaio di copie in tutta Milano. A questo punto il cliente incomincia a guardarsi attorno. Spaventato dal non poter fare la sua collezione preferita e dopo aver visto che il nostro modo pugnace di affrontare il problema con i nostri postini di fiducia ( Agenzie di Distribuzione per gli addetti ai lavori), in realtà potrebbe nascondere menefreghismo, scarsa voglia di lavorare, mancanza professionale ed altro, non conoscendo tutti retroscena, il cliente cerca l’alternativa... A questo punto il nostro lavoro per la DeAgostini si conclude e l’hanno avuta ancora vinta. Lo scarto in edicola,  sperando che non ci siano ancora tagli. Gli edicolanti più ottimisti faranno la”copia garantita” augurandosi che il cliente non venga contattato direttamente dopo pochi numeri ( fatto usuale). I più scaltri faranno la copia garantita a nome proprio della sorella della moglie ( unico sistema consigliato!) per evitare che l’ingordigia dell’editore superi il buon senso. Ma…molti clienti, stremati da una rete di vendita volutamente resa affamata affinché il cliente spolveri le copie in giro per la città, e nel contempo abbia un immagine sconfortante in merito alla su ambita collezione, cercheranno di abbonarsi direttamente per aver comodamente il prodotto e la certezza ( presunta) di poter completare l’opera.

Leggere sul sito della DeAgostini il seguente testo  fa veramente male :

8. PERCHE' DOVREI ADERIRE ALL'OFFERTA PIUTTOSTO CHE ACQUISTARE IN EDICOLA?
Per la COMODITA' di ricevere direttamente a casa senza spese.
Per la CERTEZZA di non perdere nemmeno un numero.
Per la CONVENIENZA di prezzo che ti viene riservata
Per gli OMAGGI previsti dall'offerta.
Per il pagamento posticipato.
Per la possibilità di effettuare i pagamenti direttamente dal tuo computer.
Per la sostituzione gratuita di tutto il materiale eventualmente danneggiato

È veramente triste ma ci da l’dea di ciò che siamo per l’editore: un canale promozionale per permettere al cliente di vedere e toccare il prodotto da vendere poi attraverso altri sistemi meno onerosi e più redditizi.

Una soluzione al problema non c’è. L’edicolante dovrebbe però fare un conto di ciò che guadagna con i  primi tre numeri della pubblicazioni e chiedersi se non convenga evitarne la vendita per poi offrirla in blocco al cliente, acquisendolo solo dopo aver una ragionevole certezza di riuscire ad avere il prodotto ad ogni uscita. Non bisogna vendere il numero uno e due. Con l’uscita del tre bisogna iniziare a fare la prenotazione solo con i clienti convinti, non quelli che spazzolano i numeri uno perché costano poco.

In questa maniera incominceranno ad aver richieste di abbonamento più tardi rispetto al solito e con qualche stratagemma non ci vedremmo soffiare il cliente

3 commenti:

Anonimo ha detto...

buona sera secondo me di copie ne basterebbero cento si ma per tutta l,italia

Anonimo ha detto...

PURTROPPO SIAMO UNA CATEGORIA CHE NON HA LE PALLE PERCHE SE CE DA FARE SCIOPERO OGNUNO GUARDA SOLO SE STESSO, PER CUI LORO L'AVRANNO SEMPRE VINTA. volebo fare scipero l'ho chiesto ad altri edicolanti nessuno di loro faceva sciopero,inventando mille scuse, per non lamentiamoci.

Anonimo ha detto...

buona sera se riguardasse me sarebbe sufficente che la meta delle edicole di milano farebbe la resa del primo numero che i signori della de agostini il numero 2 dovrebbero andare a venderlo a porta a porta grazie e buon lavoro